Buona domenica lettori!
Ecco due novità che Milena Edizioni ci propone per il mese di Maggio
Il primo è il romanzo d'esordio di Christian Coduto,
una commedia che affronta i temi dell'amicizia, dell'amore e della vita in chiave LGBT
Titolo: Spalla@Spalla: le (dis)avventure di Carlo&Luana
Editore: Milena Edizioni
Collana: LGBT
Anno: 2018
Sinossi
Italia, primi anni 2000.
Carlo e Luana vivono insieme, ma non stanno insieme. Eppure tutti sono convinti del contrario. Lui è diabetico, lei è allergica all’universo. Poi c’è Tania, che è follemente innamorata di Carlo, ma sta con Emilio (che è un pediatra, forse, oppure no). Riccardo ha un cuore d’oro ed è un romanticone. Non dimentichiamoci di zia Francesca, che vive sempre con i bigodini in testa e parla a vanvera. La piccola Silvietta, invece, adora lo zio Carlo anche quando lui la tratta male. E ancora Angelina, Geena, Tory e Hilary che rompono le scatole a Luana nei momenti più inopportuni. Osvaldo vende la carne, Cristiano i cd, Ferdinando i giornali… come? Non ci avete capito nulla? Nessun problema: nemmeno loro!
Il secondo è un saggio scritto a quattro mani da
Fabio Lastrucci e Vincenzo Barone Lumaga
Appassionati di Horror, Fantascienza e di ogni forma di arte, si sono incontrati a metà
strada e hanno coadiuvato le proprie espressioni nello studio della cultura weird
Titolo: Com'era weird la mia valle
Autori: Fabio Lastrucci e Vincenzo Barone Lumaga
Editore: Milena Edizioni
Genere: Saggio
Anno: 2018
Prenotalo qui
Sinossi
Attraverso una serie di itinerari guidati, un’escursione tra gli aspetti salienti del Weird e del gotico, raccontati agilmente con istantanee che ne ritraggono le tematiche, i personaggi e gli antagonisti più significativi. Partendo dagli incubi ottocententeschi della Scapigliatura per arrivare a quelli contemporanei dello Splatterpunk, “Com’era Weird la mia valle” si immerge negli scenari della letteratura oscura esplorandone gli archetipi e le molteplici incarnazioni, in una lettura ad ampio raggio che si apre anche al cinema e al fumetto. In questi sentieri è possibile incrociare il passo con i labirintici abissi del perturbante, le creature selvagge del bestiario fantastico, gli ineffabili orrori di H. P. Lovecraft, oltre ad affacciarsi su di un secolo di investigatori dell’occulto e veder sfilare grandi villain, reali e immaginari, come Jack lo Squartatore, Oliver Haddo (Alesteir Crowley) oppure Fantômas. Un’apposita sezione del volume è dedicata ai narratori italiani che, a partire dall’Ottocento fino al terzo millennio, hanno scelto di cimentarsi occasionalmente o con continuità nel fantastico perturbante, per restituire dignità e merito a tanti coraggiosi pionieri di questa narrazione nel nostro Paese così come agli autori contemporanei in grado di confrontarsi con i nomi internazionali più blasonati.
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