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giovedì 4 aprile 2019

Recensione "Rosso violento" di Loredana Falcone e Laura Costantini























Titolo: Rosso violento
Autori: Loredana Falcone, Laura Costantini
Editore: Indipendently published
Pagine: 251
Anno: 2018










Ringrazio, innanzitutto, Luca Terlizzi che mi ha proposto di leggere "Rosso violento", il primo episodio della serie "Noir a colori" di Loredana Falcone e Laura Costantini. Come avrete già capito, si tratta di un noir che ho apprezzato talmente tanto da assegnargli 5 stelline su anobii e goodreads.




Nel prologo ci viene presentato il punto clou del romanzo che noi comunque riusciremo a capire solo verso la fine: una bambina indossa il rossetto della mamma per far colpo su Jack che è in garage a lavorare alla macchina di suo padre.

"Ros-so vio-len-to" storpiò la pronuncia, passandosi la punta della lingua sulle labbra truccate, come aveva visto fare al cinema. Poi sorrise.
Jack non avrebbe avuto scampo. Non davanti a una bocca come quella.

La storia inizia dieci anni dopo, subito con una scena molto violenta che caratterizza il modus operandi del serial killer protagonista di questo romanzo

...Gliel'ho strappato coi denti al bastardo cerca di tirarmi via mi strappa i capelli ma io lo blocco una gomitata alla gola e smette di urlare come un maiale sputo quello schifo che ho in bocca flaccido moscio scivoloso e glielo sbatto in gola fino in fondo gorgoglia come un lavandino che schifo il sangue schizza dappertutto mi sento la bocca piena meglio il sangue che il lordume che mi ha schizzato in gola mentre veniva...


Entriamo poi all'interno del 20° distretto dove sono arrivate tre nuovi agenti in prova tra cui Sandy Delano che a differenza dell'agente Ashley, che le fa da guida, sembra apprezzare molto il suo nuovo lavoro nella sezione Giovani e Comunità. 

Il racconto si concentrerà sul rapporto che si instaurerà tra Ashley e Valerio, il tenente Greyford, don giovanni del distretto, e sul loro collaborare sui nuovi casi che coinvolgono un serial killer spietato e violento, ma soprattutto su Ashley che inizierà ad indagare sull'agente Delano perchè sembra nascondere qualcosa. Nel frattempo la misteriosa Sandy, senza volerlo, riuscirà anche a scalfire il cuore del capitano...

"Agente Ashley Marler, lo sa che lei passa più tempo all'Unità che nel suo ufficio di competenza?"
"Non sapevo mi facesse controllare, signore. Conosce l'agente Sandy Delano?"
"Certo, ha un curriculum di tutto rispetto. Ho chiesto io stesso che venisse assegnata alla nostra Area. Come si trova, agente?"
"Molto bene, signore."
"Ha sentito, Marler? Non tutti la pensano come lei sulla Sezione Giovani e Comunità."

Sono rimasta molto colpita dalle vicende che le autrici sono riuscite a costruire, si tratta di un'opera travolgente, di una storia crudele che ti cattura, ti trascina in un vortice e non ti permette di staccare gli occhi dal libro. 
Ho apprezzato tutti i personaggi che ci vengono presentati, sia femminili sia maschili, non si può non amare la sicurezza di Valerio, la tenerezza dimostrata dal capitano Vernon, l'intraprendenza dell'agente Marler e la personalità di Sandy. 
Potrei definirlo un noir psicologico perchè la componente psicologica è presente in tutto il romanzo e io non potevo non amare una storia simile, soprattutto poi perchè fin da subito pensi di aver capito tutto e invece resti doppiamente spiazzata.



2 commenti:

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