Ultime Recensioni

Video sul canale

lunedì 5 giugno 2017

Recensione "Riscatto" di J. R. Ward

Titolo: Riscatto
Autore: J. R. Ward
Serie: La confraternita del pugnale nero (7° volume)
Editore: BUR
Anno: 2015
Pagine: 615


Trama


Ogni congiura ha bisogno di un killer, un braccio silenzioso che faccia il lavoro sporco lontano da occhi indiscreti. E per eliminare Wrath, l'ormai debole e quasi del tutto cieco re dei vampiri, Montrag ha scelto lui: trafficante di droga, mercenario, assassino senza scrupoli, Rehvenge è l'uomo giusto per realizzare i suoi oscuri giochi di potere e sostituirsi definitivamente alla Confraternita del Pugnale Nero all'interno della glymera, l'aristocrazia dei vampiri. Rehv, infatti, ha un segreto che a Caldwell nessuno deve conoscere: è un symphath, una spregevole sottospecie dei vampiri capace di insinuarsi nella mente delle persone per manipolarle. Per difendere la sua vera natura è disposto a fare qualsiasi cosa, tanto più che per Rehv uccidere non è mai stato un problema. Fino a quando nella sua vita non irrompe Ehlena. Alla clinica di Havers, che è costretto a frequentare per disintossicarsi, è l'unica infermiera disposta a curarlo. Di una bellezza diafana e fragile, occhi luminosi color nocciola, Ehlena rappresenta tutto ciò che manca nella vita di Rehv: il coraggio, la generosità, la purezza. Solo accanto a lei la sua anima torturata potrà finalmente trovare pace. Perderla significherebbe rinunciare a ogni possibilità di riscatto. Ma anche scegliere di cambiare per sempre e dimenticare di essere un mercante di morte... Perché chiunque abbia un cuore che batte merita di essere salvato.



Recensione


Dopo essere rimasta leggermente amareggiata dal sesto volume della serie, Oro Sangue, la Ward in questo settimo capitolo della saga è tornata per fortuna ad emozionarmi come nel resto dei volumi. Per chi se li fosse persi, vi lascerò a fine recensione tutte quelle degli altri libri.

Questa volta la storia ruota intorno a Rehevenge, il fratello di Bella, chiamato anche "Reverendo". Per chi non lo sapesse Rehvenge è un sympath ovvero un vampiro che ha la capacità e il desiderio di manipolare le emozioni altrui. Di lui fino ad ora non si era mai parlato molto, infatti non mi aveva mai colpito più di tanto. Qui invece spicca notevolmente e devo dire che è un personaggio che ho apprezzato parecchio.
Il suo lato malvagio viene finalmente eclissato grazie al suo amore per Ehlena, una vampira aristocratica caduta in disgrazia. Ehlena è una ragazza molto generosa che lavora nella clinica di Havers, ma verrà licenziata proprio per la sua mania di voler aiutare tutti, anche chi non vuole essere aiutato e in questo caso sto parlando di Rehvenge ovviamente.
La storia del Reverendo naturalmente si intreccerà con quella degli altri vampiri della confraternita e in questo capitolo accadrà un'altra cosa importante ad un personaggio primario. Non vi svelo però di cosa si tratta :D

In conclusione la saga della confraternita del pugnale nero continua a tenermi incollata ai libri e ho sempre voglia di proseguire nella lettura dei vari volumi, infatti ho già acquistato i prossimi due! Se cercate una serie fantasy a sfondo erotico continuo a straconsigliarvela!




Tutte le recensioni dei volumi precedenti:

4. Senso


Nessun commento:

Posta un commento

Commentando con un account Blogger o Google+ viene inserito il link al proprio profilo